Death metal che riscrive la definizione di estremo non solo a livello di decibel ma di composizione, i Deicide avvelenano l’intera mascella della scena internazionale dagli Anni ’80, avvalendosi senza esitazione di suoni come sacrifici animali, retorica anti-cristiana e satanismo e asserendosi, rilascio come rilascio, come gli antagonisti per antonomasia. Sfuriando depravazioni e performance inesorabili, i Deicide sono un attentato sonoro dalla furia ingovernabile, segnato da tecnicismi superlativi e intricatezze strutturali tali da garantir loro il rispetto completo del panorama estremo.