Il suono dei Doppelhandel fluttua tra romantic synthwave e discopop, flirtando con suoni Techno, proponendo brani malinconici, anche scuri, e altri più gioiosi, con testi in francese e in inglese.Influenzati dal mondo retro-carpenter, tengono a integrare una dimensione cinematografica ai loro brani. Il loro universo lirico e nebuloso, è influenzato tra l'altro, dallo strano e misterioso mondo del cinema neo-noir degli anni 80.Le atmosfere elettroniche che emergono dai loro pezzi sono vicine a quelle di Moderat, Kavinsky o Kompromat.Ai Doppelhandel non mancano risorse, si sono adattati al contesto pandemico che ha colto di sorpresa il mondo. Sono stati capaci di produrre una quindicina di brani, di realizzare dei live in posti inaspettati, di proporre delle riprese piuttosto sorprendenti e di comporre il loro secondo album.