Meccanismi Imperfetti è un album che parla di sensazioni e di emozioni, di disordini personali e sociali, ma anche di speranza e di libertà. Il tutto con un taglio ed un linguaggio adeguato alla contemporaneità di una società confusa, precaria, dove anche le emozioni vivono le incertezze figlie di un presente complicato e di un futuro enigmatico.
Ogni canzone è un frammento di vita attuale, un piccolo spaccato del mondo che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni:con le difficoltà e le incomprensioni nei rapporti emotivi ed interpersonali (Una Goccia ed Ogni cent'anni), le dipendenze (L'Uragano), la violenza ed il femminicidio (Eva su Marte), la distorta percezione del "sé" e dell'"altro" generata dall'eccesso di realtà virtuale (Senza Luce) ma anche quel difficile compito di essere individui migliori e di provare a cambiare il mondo a partire dal nostro piccolo pianeta personale (Actarus), liberarsi dei muri per tornare simbolicamente in Africa, il luogo in cui l'uomo è nato con la sua libertà originale (Vento a Monastir) o scalare le vette pericolose della psiche (Vertici Precipizi) per arrivare a scorgere l'ampiezza di quel mondo interiore che vuole essere abbracciato interamente.
TRACKLIST:
Ogni cent'anni
Una goccia
Vento a Monastir
Eva su Marte
Senza luce
Actarus
L' uragano
Vertici precipizi