Barcellona durante la pandemia, una pianta in vaso che sta dove può e che gira dove è possibile farla girare: un terrazzo, la metropolitana, un parco pubblico, una tenda in un campeggio di montagna deserto.
Questa pianta oltre alla città ha percorso il Maresme fino alle pendici e alle cime del Massiccio del Montseny, dove si è fatta forte al vento.
Sta bene alla luce ma non al sole diretto, e con un bicchiere d’acqua alla settimana. Le cresce una foglia nuova ogni tre settimane e alla fine delle riprese avrà una foglia rotta e una in più.
Il brano è stato scritto e registrato alla fine del 2020 per la colonna sonora di Tutti I Venerdì, il documentario che racconta i nove “Concerti di Rietto”. In una versione diversa, la traccia rientrerà nel prossimo disco da studio della band, previsto per i primi mesi del 2022.
«La mia ragazza è una ballad di speranza e venerazione per una donna che rappresenta tutto il bene che c’è ancora da raccontare, da portare nelle strade e in una vacanza che non c’è oltre ogni evidenza»