Eugene Mc Guinness ha debuttato con il suo mini album “The Early Learnings Of Eugene Mc Guinness” nel 2007 per poi passare ad un album completo nell’ Ottobre 2008 pubblicando un disco omonimo per la celebre label Domino che pubblica artisti del calibro di Arctic Monkeys, The Last Shadow Puppets, Tricky e Franz Ferdinand solo per citarne alcuni. Eugene è nato a Londra, è cresciuto in Essex e ha studiato a Liverpool , nella sua musica dice, e ha ragione, si sentono ispirazioni di tutti e tre i posti, Mc Guinness tiene in modo particolare a questo aspetto della provenienza: ritiene riduttivo guardare la città di nascita di una persona perché spesso a queste si accomuna uno stile, una caratteristica precisa che non sempre rientrano invece nelle qualità reali del soggetto. Nel caso specifico le influenze musicali territoriali diverse si percepiscono all’interno dell’album tra una canzone e un’altra. “Early Learnings era un buon lavoro, ed è stato divertente per me essere per la prima volta in uno studio di registrazione e giocare con tutte quelle luci e attrezzature, ma per questo nuovo album ho lavorato assieme ad altri musicisti e con questa formazione sono venuti fuori gli elementi che volevo. Gran parte dell’album era già stata creata e quello che volevo era proiettare una naturale sensazione. Non volevo solo mettere insieme una session di musicisti in un grande studio, quindi ho preso alcuni amici e abbiamo lavorato insieme per creare qualcosa che avesse un po’ più di carattere.” Nei suoi 35 minuti, Eugene tocca di tutto: dal post punk di “Fonz” al beat pop di “Rings around Rosa” alla splendida ballata vecchio stile anni ‘30 “Those old Black and White Movies”. Eugene ha provato a unire diversi suoni e stili sul suo album. Ci sono canzoni dell’album che suonano abbastanza malinconiche come “Those old Black and White Movies”, “Knock Down Giger” e “God in Space” ma altre sono davvero esplosive. Questo è un album di elementi contrastanti che però combaciano perfettamente, passando da una spudorata ed ingenua storia d’amore ad altre più spinte e trasgressive con un sound che è contemporaneamente cinematografico, accattivante e sgangherato. L’album può essere rappresentato da una personalità gioiosa e un’altra imprevedibile. In questo album, dice Mc Guinness, molte storie raccontate nelle sue canzoni sono completamente inventate , ci sono solo pochi riferimenti alla sua esperienza di vita personale perché trova più divertente e creativo costruire storie in cui il corpo si trova nel mondo reale ma è guidato da un pensiero che si trova altrove. Ci sono solo alcune piccole strizzate d’occhio e frasi che sono disegnate dalla vita reale ma la maggior parte sono scenari immaginati. Se c’è una canzone che meglio riassume il dualismo dell’album, di certo è l’eccentrica e particolare “Disneyfied”. L’album è stato anticipato dal singolo “Moscow State Circus” il cui video vede protagonisti Eugene e la sua band mentre suonano vestiti da schermidori, ed intorno a loro si alternano divertenti balletti e combattimenti di scherma. www.myspace.com/eugenemcguinness85