EYELESS IN GAZA Song Of The Beautiful Wanton (Soleilmoon/Demos) 'La canzone della bellissima donna dissoluta'. È questo il titolo scelto dagli Eyeless In Gaza per l'album che ne segna il ritorno discografico dopo cinque anni di silenzio. In pratica un quarto della loro esistenza musicale, considerando che le prime tracce risalgono al 1980, quando emersero da un contesto post punk, per poi differenziarsi e distanziarsi presto da quella scena e intraprendere strade ricercate, sofisticate, personali e piene di emotività. In tempi e modi diversi, Martyn Bates e Pete Becker hanno collaborato con This Mortal Coil, Anne Clark, Orchis, ecc., ma forse l'accoppiata che più ricorderete è quella tra Bates e Mick Harris per i tre capitoli post isolazionisti sentimentali delle 'Murder Ballads' ; senza dimenticare la partecipazione di EIG allo splendido 'Hashisheen - The End Of Law' con Bill Laswell, Genesis P-Orridge, Techno Animal, Jah Wobble, ecc.! Quattordici canzoni che vi prendono per mano e vi accompagnano attraverso spazi sonori dove la luce è tenue, pur se la malinconia non prende il completo sopravvento, perché c'è comunque una serenità d'animo che lascia sconcertati, come se avessero la consapevolezza di conoscere il proprio destino o come se fossero in grado di governare il proprio destino. Non riesco a rendere in maniera più appropriata la struggente e pacifica bellezza che traspare da composizioni come 'Less Sky' o 'Sorrow Loves Yr Laughter'. Certo, possiamo parlare di chitarre acustiche o di percussioni, della Voce di Martyn Bates o di manipolazioni di rumori, ma tutto perde di significato di fronte ai 12 minuti di 'One Light Then' (un evolversi continuo di sensazioni e suoni che sommano porzioni minimali sino a comporre un puzzle variegato), al soft jazz elettroacustico di 'Staring', alle pulsazioni etniche di 'Mysterious Traffic', alle melodie ambient atmosferiche di 'Old And Cold And Full Of Ghosts' o alle ballate folk ancestrali ('The Silkie' e 'The Lovely Wanton'). I cantori di un mondo che non c'è più e mai più ci sarà!