“Il primo giorno d’autunno” (CinicoDisincanto), il disco d’esordio di Fabio Santini, giovane talento venuto alla ribalta nella scena musicale italiana durante la settima edizione di X Factor.
“Voglio ringraziare tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione di questo mio sogno, da voi tutti chiamato Disco. Qualcuna orbita ancora intorno a me, mentre altre lo hanno fatto e poi hanno cambiato strada, d'altro canto si sa che nulla rimane per sempre. Ma la Musica, quella si che è eterna, ed è realizzando questo sogno che ho fatto qualcosa che dentro di me rimarrà per sempre, quindi mi piace pensare che qualcosa di mio, forse, anche per voi sarà Eterno”
“Il primo giorno d’autunno” è composto da dieci canzoni (più una) che arrivano immediate, dirette e sincere, frutto principalmente della penna di Fabio, che ha saputo intrecciare testi chiari e melodie orecchiabili. Al centro di tutto, l’amore; per la Musica, per le Donne, per la vita quotidiana. Nell’album, grazie alla sua capacità interpretativa e non solo cantautorale, sono presenti anche due brani a firma di Riccardo Landini e uno composto da Emanuele Colandrea, oltre alla cover di “Tu non mi basti mai” di Lucio Dalla, da sempre punto di riferimento per Fabio. L’ossatura del suono è “live”, senza artifici, pensata per poter essere immediata e riproducibile anche in concerto. Chitarre acustiche ed elettriche a dettare la linea, avvolte ritmicamente da basso, batteria, pianoforte e tastiere. A dar vita ai colori sonori del disco troviamo: Massimiliano Frignani (chitarre), Alex Class (bassi), Lele Borghi (batteria) e Massimiliano Gallesi (pianoforte, tastiere e programmazione).
Il disco è stato registrato al MAM Recording Studio di Cavallermaggiore (CN). La pre-produzione è stata curata da Massimiliano Gallesi, mentre produzione artistica, riprese e mixaggio sono state affidate a Riccardo Parravicini. Mastering curato da Fabrizio De Carolis presso il Reference Mastering Studio di Roma.
Fabio Santini, nasce a Carpi (MO) il 21 settembre 1986 (primo giorno d’autunno), e si avvicina alla musica fin da piccolissimo: a sette anni su un palco per la prima volta, a undici la sua prima band. Per una decina di anni il rock è rimasto il pilastro portante della sua esperienza musicale, sfociato più avanti nel Rock’a’billy, genere grazie al quale ha girato piazze e club d’Italia per diversi anni con la sua band. Il 25 giugno 2012 ha partecipato al “Concerto per l’Emilia”, evento realizzato per raccogliere fondi a favore delle vittime del terremoto che solo un mese prima aveva colpito proprio la sua terra. Al concerto, trasmesso in diretta su Rai 1 dallo Stadio Dall’Ara di Bologna, Fabio partecipa grazie alla collaborazione con Paolo Belli, con il quale aveva inciso, insieme ad altri ragazzi provenienti dalle zone colpite dal sisma, la canzone inedita "Noi Cantiamo Ancora". Nel 2013, dopo aver superato infinite selezioni (oltre 60.000 partecipanti), ha preso parte alla fase finale della settima edizione del Talent Show X-Factor in diretta su SKY UNO, esibendosi in 5 puntate ed arrivando alla soglia della finale (classificandosi settimo). Dopo un primo inedito pubblicato a giugno 2014, Cannibalove, da ottobre 2014 a gennaio 2015 ha fatto parte del cast di “Ancora Volare”, all’interno del programma Domenica In, in onda su Rai1. Nella primavera 2015 è uscito il secondo inedito, Senza un lavoro fisso, ed ha preso il via un tour che lo ha portato in giro ovunque ci fosse un palco su cui suonare. A questi spettacoli, si è aggiunta la partecipazione al tour X-Live, che lo ha visto protagonista nelle piazze insieme ad altre tre voci di X Factor 7: Michele Bravi, Aba e Violetta Zironi. Tra dicembre 2015 e gennaio 2016, Fabio ha registrato il suo primo album dal titolo Il primo giorno d’autunno, in uscita il 21 marzo 2016 per l’etichetta CinicoDisincanto di Fabrizio Brocchieri. Dopo aver vissuto da protagonista il Capodanno 2016 a Ferrara, da aprile sarà impegnato con il tour del nuovo spettacolo. Infine, per la prossima stagione, è in preparazione uno spettacolo teatrale dedicato a Lucio Dalla, un mix di musica e parole per raccontare colui che senza ombra di dubbio rappresenta una delle più grandi fonti di ispirazione di Fabio Santini.