Fátima Miranda è nata a Salamanca e vive a Madrid. Legata alla ricca tradizione delle voci sperimentali, come quelle di Roy Hart, Meredith Monk, Diamanda Galas, Demetrio Stratos o Joan La Barbare, la voce di Fátima è un appello a libertà inusuali e a nuove e audaci regole. Dopo anni di studi e ricerche, ha sviluppato un repertorio assolutamente personale e innovativo, dove l’uso che fa della voce sembra andare oltre i limiti del possibile. Alcune tecniche sono multifoniche e coprono lo spazio di quattro ottave, senza alcuna manipolazione elettronica. Il suo virtuosismo comunque non la porta a creare effetti facili o gratuiti. I suoi spettacoli combinano molteplici elementi dove la musica e la voce, concepiti come strumenti musicali, sono sostenuti da un’importante e raffinata componente mimica (a volte coreografata), drammatica (piena di umorismo) e poetica. Diapasiòn è un concertoperformance che mescola elementi diversi in una scenografia dettagliata e con un disegno luci ricercato comprendendo la proiezione e l’interazione con un video.