FLEX trio Karsten Lipp chitarra Federico Marchesano contrabbasso Marco Puxeddu batteria ll trio tedesco-italiano FLEX nasce nel 2002 a Torino. Dopo un intenso periodo di ricerca in studio e dal vivo FLEX ha sviluppato un suono molto personale e intimo. Le composizioni e gli arrangiamenti si sviluppano nel senso di una ricerca dell´ essenziale.. Ogni brano ha un colore, un´atmosfera particolare che delinea gli spazi per un´improvvisazione ora melodica, ora dissonante, morbida, virtuosistica malinconica, ironica, danzante, o totalmente libera. Con l´eccezione di "Enough to be on your way" di James Taylor, tutte le altre dieci tracce del CD di debutto "Nord" sono composizioni originali. Lo stile ricorda in qualche modo un surreale mix tra Thelonious Monk, Radiohead e James Taylor. Live-loops e samples danno il tocco finale all´inconfondibile suono acustico di FLEX. Karsten Lipp, nato il 19.02.77 a Brema, trova nel jazz nord europeola sua naturale collocazione. Dopo aver studiato a Berlino con il chitarrista Frank Möbus, si trasferisce a Cologna dove si diploma con il massimo dei voti in chitarra jazz al Musikhochschule Köln, studiando con Frank Haunschild, John Taylor e Bill Dobbins. Nell'ambito della propia ricerca timbricha e formale fonda il trio Pupazza (Bernd Hartnagel - sax; Sebastian Corrinth - dr), con il quale vince il concorso "Ernst & Young International Jazz Award - for the most talented jazz students in europe" di Rotterdam, il concorso "Chambre Ceramic Concours" di Maastricht e il "Green Age Festival" di Torino. L'assiduo lavoro con l'anomalo trio Pupazza, caratterizzato dall'assenza del sostegno fondamentale del basso, e quindi dall'abbandono dei tradizionali ruoli del jazz-trio, porta Karsten a sviluppare un proprio e personale stile sia nella composizione che nell'improvvisazione. Dopo essersi trasferito a Torino nel 2002, in seguito alla vincita di una borsa di studio per rappresentare la Musikhochschule Köln a "Siena Jazz", continua la sua personale ricerca con i Flex dove si misura con la formazione standard del jazz-guitar-trio. In Marco e Federico trova due partner ideali con cui condivide la spontaneita' e la poeticità del fare musica uniti alla ricerca strumentale e all'interesse per la sperimentazione formale, approdando ad un sound originale, raffinato ed intimo. In Italia collabora con musicisti come Andrea "Ayace" Ayassot, Carlo Actis Dato, Gianluca Petrella e la LabDance Orchestra of Furio DiCastri. Federico Marchesano. Nato a Torino nel 1975, a 12 anni inizia a suonare il basso elettrico studiando da autodidatta. Diplomatosi in contrabbasso si perfeziona com il maestro Franco Petracchi. Presto diventa collaboratore di prestigiose Orchestre sinfoniche tra cui l'Orch.Sinfonica Naz.RAI e l' Accademia di S.Cecilia. All'interesse per la musica classica affianca fin da subito quello per il rock e per il jazz. E' vincitore di numerosi concorsi come contrabbassista solista tra cui "Incroci sonori Jazz" di Moncalieri e il "Werther Benzi di Alessandria". Nel 1990 l'incontro con Carlo Actis Dato e la lunga appartenenza all' Actis Band sanciranno definitivamente il suo interesse verso la musica improvvisata. Nell'ottobre 2003 viene selezionato da Louis Sclavis per l'orchestra Jazz europea "Europe Jazz Odissey". Attualmente frequenta il "Laboratorio di Ricerca Musicale" di Stefano Battaglia a Siena Jazz. Da circa 15 anni svolge un' intensa attivita' concertistica che lo ha portato a suonare tra gli altri con Louis Sclavis, Achille Succi, Gianmaria Testa, Giampaolo Ascolese, Gianluigi Trovesi, Eric Groleau. L'incontro con il trio Flex nel 2002 ha segnato un'importante svolta nel suo percorso stilistico e di apprendimento, avvicinandolo alle forme di improvvisazione piu' tradizionali, alla cura del suono e ad una scelta accurata dei materiali musicali, pur mantenendo un approccio moderno ed europeo al jazz. Si è esibito in Clubs e Jazz Festivals in: Italia, Francia, Germania, Belgio, Svizzera, Slovenia, Grecia, Svezia, Indonesia, Australia, Nuova Zelanda, Sud America, Stati Uniti. Marco Puxeddu. Percussionista di formazione classica, è musicista versatile che spazia dalla tradizione classica al jazz, dalla musica contemporanea alla sperimentazione. Dopo gli studi accademici ha approfondito il repertorio contemporaneo per sole percussioni, alternandolo alla collaborazione in veste di timpanista e percussionista con diverse formazioni cameristiche e orchestrali, tra cui: l'Orchestra del Teatro Regio di Torino, l'Orchestra Sinfonica della RAI, I Percussionisti di Genova, l'Ensemble Antidogma Musica, la GOA (grande orchestra dell'AMJ-Associazione musicisti jazz), l'Orchestra Filarmonica di Torino (OFT). Con quest'ultima ha partecipato all'edizione italiana de "I Tre Tenori" con Pavarotti, Carreras e Domingo, oltre a varie edizioni del Festival "Pavarotti & Friends" ed alla registrazione dei relativi CD. Ha collaborato a numerose produzioni teatrali e televisive, registrando le musiche di scena. Con il quartetto di jazz contemporaneo Oiseaux ha inciso per l'etichetta SPLASC(H) il CD "Les artistes du cirque". Con il progetto Avorio ha registrato l'omonimo CD e partecipato al JVC Jazz Festival di Torino. Collabora alle rassegne cinematografiche organizzate da Lingotto Musica, dal Museo Nazionale del Cinema e dall'AIACE, sonorizzando dal vivo la proiezione di films muti. Con il trio Flex ha recentemente inciso per l'etichetta DDErecords il CD "Nord"