Oggi il trio londinese pubblica su Island Records 'This Is Really Going To Hurt', il nuovo album che nella sua onestà e bellezza salva l'anima e allo stesso tempo sembra senza tempo, come un disco ben rimaneggiato rispolverato da uno scaffale ma con una crudezza e una voce contemporanea.
Dieci canzoni che sanno di Los Angeles registrate in presa diretta con i produttori Justin Raisen (Angel Olsen, Ariel Pink), Andrew Sarlo (Big Thief, Bon Iver) e Ali Chant (Aldous Harding), dopo che il cantante Will Taylor si è ritrovato sull'orlo di un precipizio quando la sua relazione di otto anni si è disintegrata. Il dolore è spesso la più grande fonte di ispirazione e i Flyte hanno creato il loro lavoro migliore consapevoli che l'amore fa sempre male.
Con la pubblicazione del nuovo lavoro è online anche il video di 'Everyone Is A Winner', un collage dell'anno passato per rappresentare una canzone che include il testo preferito della band di tutto l'intero album: 'The friends who must choose, which one of us they wish to lose'.Disegnando ritratti a penna dell'amore perduto e conquistato attraverso i loro testi e guadagnandosi una reputazione per le loro straordinarie armonie divise in tre parti, che si tratti dello straordinario 'Never Get To Heaven' o 'Under The Skin', non sorprende che artisti del calibro di Florence Pugh, Bon Iver, Paul Mescal e Lewis Capaldi siano fan dei Flyte, capaci di arrangiamenti essenziali notevoli quanto i loro show.
I tre compagni di liceo Will Taylor (voce, chitarra), Jon Supran (batteria) e Nick Hill (basso), hanno scelto il nome della loro band ispirandosi a Sebastian Flyte, un personaggio tratto dal romanzo 'Ritorno a Brideshead' di Evelyn Waugh. Il Sunday Times ha definito 'The Loved Ones' (Island Records, 2017) 'il miglior album di debutto britannico dell'anno', ma è stato il tour in California che ha preso piede nella loro immaginazione. Ispirata dal tempo trascorso a Laurel Canyon, la band ha registrato il nuovo album 'This Is Really Going To Hurt' proprio nel quartiere sulle colline di Hollywood, in un nuovo ambiente necessario per affrontare l'argomento impegnativo iniziato a Londra e un'opportunità per incontrare alcuni dei loro eroi musicali.