DAVID MOSS & FRANK SCHULTE "Operetta" Stati Uniti - Germania DAVID MOSS batteria, voce, oggetti; FRANK SCHULT, campionatore, giradischi. Sovvertitore rumorista e compositore ironico e malizioso, Frank Schulte appartiene a quella eterogenea internaziona1e di musicisti riconducibili alle estreme frange dell'odierna ricerca sonora. Scheggiatore di vinile cresciuto dietro i banconi da Dj, predatore di suoni altrui e campione nel ricavarne sfavillantl collage cinetici: così lo si ritrova a flanco di Jon Rose e di Otomo Yoshihide, di Anna Omler, David Shea e Christian Marclay o in elettrizzanti capitoli a titolo personale quali Switchbox e Sugarconnection. Non estraneo a progettazioni sonore per spazi specifici o per mostre (Documenta 8 e 9 a kassell 45 Biennale a Venezia, Schulte guida un viaggio imprevedibile attraverso la moderna musica elettronica da ballo o di ascolto, producendo una miscela di vivaci paesaggi sonori creati all'istante grazie all'impiego dei materiali più disparati. David Moss è da oltre vent'anni figura centrale della scena d'avanguardia newyorkese cresciuta attorno ai talenti e alle strategie creative di Zorn, Frith, Lindsa, Chadbourne e Cora. Batterista dalla tecnica prodigiosa, improvvisatore di gran brio e cantante dalle enormi risorse espressive, Moss ha dato vita nel tempo a clamorosi progetti di gruppo - tra tutti la all-star Dense Band e il gruppo vocale Direct Sound - e a entusiasmanti incursioni nei campi della drammaturgia sonora (da Cage a Goebbels). L'incontro con Schulte tra tamburi, giradischi ed innominabili oggetti da trovarobato si svolge sul terreno della contaminazione seria ed umoristica insieme tra arie d'opera, voci dei cartoni animati e suoni a bassa fedeltà sottratti a vinili dimenticati.