Le deviazioni spesso conducono a degli obiettivi più eccitanti in quanto inaspettati. Franz Hautzinger ha percorso tragitti lunghi e costellati di curve ed è sbucato in numerosi vicoli ciechi, ha lasciato dietro di sé una scia di anni inoperosi musicalmente e di anni di riprese colme di speranza. Tutto ciò, sia i momenti di vittoria che quelli segnati da sconfitte, questa „storia della caduta totale fino all' ‚Individualismo dettato dalla necessità (Notstandsindividualismus)'“, come lui stesso ha descritto una volta la sua vita, ha contribuito a fare maturare in Franz Hautzinger quella forte personalità di musicista che oggigiorno lo caratterizza. Nato l'11 Marzo 1963 a Seewinkel nel Burgenland, un concerto di Hannibal Marvin Peterson al locale jazz di Nickelsdorf ha “risvegliato” il genio musicale del giovane suonatore di tromba. Dal 1981 al 1983 studia alla facoltà jazz dell'odierna università d'arte di Graz fino a quando una paralisi delle labbra lo costringe per sei anni a smettere completamente di suonare. Nel 1986 si trasferisce a Vienna dove dal 1989 comincia a suonare la tromba in modo originale al di fuori dei canoni accademici. Si unisce ai circoli intorno a Christoph Cech e Christian Mühlbacher, suona nella Bigband „Nouvelle Cuisine“ e nell'ottetto „Striped Roses“; il CD „Zong of se Boboolink“, accordato nel 1993 insieme al sassofonista Helge Hinteregger ed influenzato da collages Sampler, è il suo primo CD. L'anno 1995, grazie al suo soggiorno a Londra di dieci mesi, vede la nascita di importanti novità e contatti tra l'altro con Kenny Wheeler, Henry Lowther, John Russell e Steve Noble, le nuove ispirazioni si manifestano in Hautzinger in vari modi: nel „Regenorchester“, caratterizzato da gruppi che si alternano, nel quartetto insieme a Helge Hinteregger, Oren Marshall e Steve Noble nonché nel trio „Speakers' Corner“ con il chitarrista Martin Siewert e il batterista Wolfgang Reisinger. La decisione consapevole di rinunciare all'uso di forme musicali elettroniche, la riproduzione di suoni musicali digitali naturalmente tramite la tromba – la tromba (Vierteltontrompete) acquistata nel 1997– sono state delle tappe decisive per la produzione del CD di Franz Hautzinger, „Gomberg“ (2000), che ha fatto furore e nell'ambito del quale egli ha presentato quei suoni nuovi, fino ad allora mai uditi che egli ha sviluppato con il suo strumento. Con „Gomberg“ Hautzinger è salito all'apice dell'avantgarde internazionale dell'improvvisazione; da qui sono nate collaborazioni e produzioni CD con Derek Bailey, i veterani dell' „AMM“-Keith Rowe e John Tilbury nonchè Axel Dörner, Christian Fennesz o Otomo Yoshihide e Sachiko M. L'immergersi nel mondo della microscopia di suoni lenti e dal 2003 la riscoperta voluttuosa della sensualità musicale, il confronto dei suoi suoni da sassofonista con il Groove e la melodica („Regenorchester XI“ e XII) possono essere considerati dei passi importanti del suo sviluppo di musicista. Oggi Franz Hautzinger, che dal 1989 insegna alla facoltà di musica dell'università di Vienna, che dal 1999 è membro del gruppo berlinese „Zeitkratzer“ e che riceve incarichi di componimenti tra l'altro dal Klangforum Vienna, gira per il mondo; la sua firma musicale inconfondibile è nota da Vienna a Berlino, da Londra a Beirut, Tokio, New York e Chicago. Franz Hautzinger ha dimostrato che, perfino in un'epoca che da parecchio tempo si è lasciata alle spalle il postmoderno, si è ancora in grado di reinventare uno strumento. www.franzhautzinger.com