Funny Dunny S/t Dalla cover sembrerebbe il tipico dischetto chic-lounge per fighetti dell'easy listening. Sbagliato. GLi irpini Funny Dunny sanno di lounge quanto un piffero sa di death metal, suonano garage nell'accezione più ampia e nobile del termine. Il problema di molti gruppi del genere è l'approccio didascalico e passatista: due colpetti di Hammond, chitarrine vintage, amplificatori valvolari, beatle boot e completi di fine sartoria. Non è il caso di questo nuovo quintetto che nei sei pezzi del mini cd dimostra di avere il cervello ben piantato nei sixties, ma allo stesso tempo di saper surfare nei decenni successivi con una buona dose di originalità. Da un lato Talk Talk dei Music Machine rifatta alla maniera degli Hypstrz e il psichedelico garage circolare di Eastern Girl, dall'altro la gagliarda ballata paisley Pusher In Love e il nervoso chitarrismo post-punk di Lost Love e Stroll On. www.funnydunny.com www.myspace.com/funnydunnyband