GADGET / The Funeral March' (Relapse Records/Self) Una grandinata di note che si inseguono e susseguono a folle velocità, che vengono raramente intercalate da break mai troppo rallentati, e che con ogni movimento producono un'energia sonora capace di movimentare una turbina grindcore da milioni di kW al minuto. I riff risultano sempre micidiali nel loro essere sinistri e oscuri e costituiscono la parte migliore dell'album, visto che la sezione ritmica formata da basso e batteria è più prevedibile, sebbene garantisca una dinamica di fondo sufficientemente variabile. Brutali, intensi e furibondi, necessitano di una scrittura migliore al fine di rendere i brani più identificabili, il che accade - ad esempio - nelle due tracce conclusive, 'The Anchor' e 'Tingens Förbannelse', lontane dagli standard abituali, ma ben concepite e strutturate. http://www.gadgetgrindcore.com http://myspace.com/gadgetgrindcore