GILBERTO GIL non è soltanto una leggenda della Musica Popolare Brasiliana, ma anche un’icona della musica nel mondo per aver saputo incrociare le ricchissime tradizioni del suo paese, in particolare quelle di Bahia, con le radici africane da un lato e i nuovi suoni (rock, pop, reggae) dall’altro. La prima apparizione pubblica di Gilberto Gil risale al 1964, ma è nel 1965 che dopo essersi trasferito a San Paolo e aver cantato in diversi show riscuote il suo primo successo registrando “Louvaçao”. Insieme al cantautore Caetano Veloso crea il movimento del Tropicalismo, che ebbe un ruolo importantissimo non solo nella musica, ma anche nel teatro, nel cinema e nella letteratura. Fu un sussulto di vitalità e di protesta, una sorta di ’68 brasiliano, a cui la dittatura rispose con la repressione. Dopo l’esilio a Londra insieme a Veloso, la musica di Gil fu influenzata dal folklore metropolitano e, proprio in quel periodo, perfeziona la sua tecnica di chitarrista imparando il “beat”, e comincia ad incidere dischi in inglese. Torna in Brasile nel 1972 e registra “Expresso 2222”, un album in cui ritrova le sue radici samba. Da allora la carriera di Gil è un susseguirsi di successi, spesso condivisi con amici cantautori brasiliani o altri artisti di diverse, ma affini, culture musicali. Ha pubblicato 60 album, ottenuto undici dischi d’oro, cinque dischi di platino, due “Grammy Award”, due “Latin Grammy Award” e i suoi album hanno venduto più di cinque milioni di copie (“Refazenda”, “Refavela”, “Realce”, “Um Banda Um”, “Raça Humana”, “Dia Dorim Noite Neon”, “O Viramundo (Ao Vivo)”, “Quanta”, “Eu Tu Eles”, “Kaya N`Gandaya”, “Fé na Festa”, ecc.).Nel gennaio 2003 il Presidente Lula da Silva lo sceglie come Ministro della Cultura; nel 2005 riceve in Francia la Legion d’Honneur (2005) ed è stato nominato dall’Unesco Artist for peace e Ambasciatore della FAO. Nel 2015 ha celebrato con Caetano Veloso 50 anni di carriera con uno straordinario spettacolo “Two Friends, a century of music”, prodotto e organizzato da Intersuoni Srl.
www.gilbertogil.com.br