Con Landing i Githead giungono alla loro quarta pubblicazione (la terza estesa), un ruolino di marcia impressionante se si pensa che il gruppo è nato appena 5 anni fa. I Githead sono del resto il prodotto di tre autentiche teste pensanti, personaggi che con le rispettive attività soliste - od in gruppo - hanno rivoluzionato le fondamenta della wave inglese, dell´elettronica e del rock che incontra la musica etnica. I Githead sono Colin Newman (Wire), Malka Spigel e Max Franken (Minimal Compact) e Robin Rimbaud (in arte Scanner). Immagino non serva aggiungere altro sui curriculum dei protagonisti, che con Landing trovano la cosiddetta quadratura del cerchio, con il loro album più accessibile, tendenzialemnte pop, ma pur sempre interessato a quell´intreccio stilistico tra rock ed elettronica. Ci sono una serie di distinti elementi in campo: il senso melodico di Newman e Rimbaud - oltre al loro approccio chitarristico di impronta minimale - la sezione ritmica tonante di Spigel e Franken, e quelle preziose tessiture che allargano in maniera organica le maglie dei brani, spesso creando un effetto ipnotico. Sofisticati eppure in grado di liberare un originale furore pop, i Githead sono il prototipo di come il post-punk sia capace di rinnovarsi anche ai giorni nostri. In maniera decisa e definitiva. www.myspace.com/githead