Dopo i primi due monolitici dischi per Kranky e l'approdo a Troubleman Unlimited, lo stile di Joe DeNardo and Kevin Doria, in arte The Growing, non poteva che indirizzarsi verso una maggiore liricità delle forme e un ampliamento della tavolozza sonora. Tentativo in sé lodevole, ma abbastanza complesso da mandare in porto, viste le caratteristiche pregnanti della loro proposta. Color Wheel è pertanto, già dal titolo stesso, il protendersi verso una forma musicale più spregiudicata, che rompa lo schema ambient-drone-doom su cui la band aveva assemblato le prime composizioni e aumenti i colori del quadro. Il tentativo di portare il suono fuori dallo schema di base, già parzialmente testato in His Return, può dirsi solo parzialmente riuscito, ma a conti fatti, così facendo, i Growing hanno partorito il loro disco più accessibile e lineare. Musica lisergica per la generazione I-pod, quella dei Growing è una formula che non ha ancora trovato il suo sbocco ideale, ma che ci si sta avvicinando rapidamente. http://www.growingsound.com