HARKONEN Grizz (Hydra Head Records/Goodfellas) È indubitabile che esistano parecchie realtà estremamente interessanti nel sottobosco hardcore americano. Band che non avranno il dono dell’unicità compositiva e che avranno di certo assimilato per bene quanto insegnato da Snapcase, primi Iceburn, Quicksand (sono questi i punti di riferimento per gli Harkonen), ma band che sono pure dannatamente capaci di scrivere pezzi perfetti. Il gruppo di Lakewood, con alle spalle alcuni 7”, split EP e un lavoro sulla lunga distanza uscito per la Wreckage Records, ha ora la possibilità di proporsi in maniera più consistente fuori dai patri confini grazie al contratto con la Hydra Head e lo fa in modo calibrato, optando per un EP di cinque brani registrati con il supporto di Matt Bayles (Botch, Pearl Jam e Isis). ‘Grizz’ ci mostra un gruppo in cui lo screaming HC incontra il post HC mutuando a proprio uso e consumo i geni corrosivi del noise rock e prestando la dovuta attenzione agli intrecci strumentali, calibrati (‘Hey You Millionaires, Get Out Of That Garbage’) o violenti (la title track), a seconda delle circostanze e delle necessità. Sono convinto che ne risentiremo parlare!