Hector Zazou Compositore elettronico, ricercatore di musica globale con Les Nouvelles Polyphonies Corses, poeta sonoro per Rimbaud (con l'album Sahara Blue), esploratore del grande Nord (Chansons Des Mers Froides) e delle antiche voci celtiche (Lights In The Dark), studioso del pentagramma tibetano e siberiano. Sono solo alcuni tasselli dell'immenso curriculum dell'algerino Hector Zazou, avanguardista “pop” al pari di Brian Eno, Laurie Anderson e Ryuichi Sakamoto. A lui è dedicato il nuovo Cd (più libretto con intervista e discografia) della collana Sonora Portraits curata da Giampiero Bigazzi. Per l'occasione, Zazou ha inciso 13 brani riservandoli a grandi voci femminili. Potere alla parola per Laurie Anderson, che si divide in cibernetico (Into Your Dreams) e pastorale (Ocean Of Sound); ambient music pizzicata dalla chitarra per Melanie Gabriel (Mmmh); un pianoforte accarezza Jane Birkin (Beauty); Sarah-Jane Morris si adagia su un tappeto chill-out (Remember); riverberi e melodie minimali per Lisa Germano (Indiana Moon). La sorpresa: Irene Grandi, che incontra per magia Satie e il jazz (Blue) www.myspace.com/hectorzazou