Un chitarrista teutonico che tutti ci saremmo aspettati algido e compassato suona invece il Blues magistralmente, proprio come farebbe un americano o un inglese! Tra le influenze che hanno determinato il modo di suonare del chitarrista e polistrumentista, autore, cantante e produttore tedesco Henrik Freischlader figurano quelle che gli derivano dall’avere ben assimilato la musica di Gary Moore, Stevie Ray Vaughan, B.B. King, Peter Green, Albert Collins e Albert King. L’ultimo disco mette in rilievo le capacità non comuni e la personalità del Bluesman Freischlader e della sua band, la migliore band di Blues tedesca in circolazione che sfata i pregiudizi sulla incompatibilità tra spirito teutonico e musica del Diavolo. Gran classe e maestria. Formazione: Henrik Freischlader: guitar, vocals Roman Babik: keyboards - Marco Zugner: sax - Armin Alic: bass - Moritz Meinschäfer: drums