Dici Him e pensi subito a quella pagliacciata finlandese per ragazzine fatta di hard rock e metal all'acqua di rose. Ebbene, prima di Ville Valo e del suo "heartagram", c'era e c'è Doug Scharin, il batterista dei June of 44 e di altre pietre miliari del post rock come Codeine, Rex o Loftus. Il suo cuore pulsante sono gli Him, una creatura che nel tempo ha evoluto le sue primordiali escrescenze dub rock in un prog psichedelico, jazzato, con un po' di fusion qua e là, ma sempre carico di personalità e fascino. Soprattutto dal vivo. Stasera Doug si presenta con formazione tutta giapponese e con, alla voce, Ikuko Harada. www.myspace.com/dougscharin