BIOGRAFIA
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Ferdinando Avagnale, in arte Hitesan. Grande appassionato di cultura giapponese si avvicina al mondo della musica e dell’ Hi- pHop come breaker prima e come writer dopo. Nell’estate del 2002 insieme ad altri due amici (A.M. & Klonh) un po’ per gioco e un po’ per passione fonda La Congrega, gruppo rap dell’hinterland napoletano-salernitano. In dieci anni di attività il gruppo produce 3 progetti, di cui 2 ep e un album (Per chi - 2004, Da Finest - 2006 e l’album New Era - 2008) seguiti da 4 video (“Game over”,
“A chi Tant e a chi nient”, “E strade parlano” e l’ultimo “Erano i tempi”). Conosciuti soprattutto per la loro indole hardcore nei live, hanno collaborato negli anni con artisti di tutta Italia come: Raige & Rayden (One Mic), Kento, Bassi Maestro, Johnny Roy, Don Plemo (Red Light ent.), Dal Basso, James Cella, Damaxx, Naghi, Stuta P, Hanzo, Lady B (7 Peccati), Triba e Kalibro, Shao- ne, etc. Con gli anni il gruppo, divenuto poi un duo di rapper si avvale della collaborazione di Dj Fakser, per tre volte campione nazionale di scratch e per un anno campione mondiale nella sua categoria; Ospiti nel 2008 a Cologno Monzese negli studi di RTL 102,5 per presentare il loro primo video (Game Over, singolo presente nella compilation Dynamike). Finalisti per tre anni di seguito all’Underground Skillz di Roma classificandosi 2°, 3° e poi di nuovo 2° nei vari anni, secondi solo a musicisti del calibro di Clementino, Rancore, Lady B. Dal 2006 al 2010 sono stati componenti della Big Family “Anderground Biz” (Dal Basso, Scopo Ignoto, Red Light Ent, Kalafro Sound Power). Dopo circa dieci anni (2012) di musica ed esperienze insieme, il trio si scioglie, per lasciare spazio a progetti solisti. “Post fata resurgo”, e cosi proprio quando ogni stimolo svaniva e la voglia di produrre ancora lasciava il posto ad incertezze e disorientamento, l’input del socio di sempre, None congiunto ad una serie fortunata di eventi creano linfa vitale per la nascita degli “Happy MIlf - Music i’d like to Feel”. Nel giro di un anno la band produce il primo album dal titolo “E’ l’ultimo dei problemi” riscuotendo un buon successo di critiche e di pubblico. Un album con sonorità Dub, Swing, Funk, reggae. Alla fine del 2014 , Hitesan fonda con i suoi compagni di crew Siba, Mourix, Emsimike e Nemo, il Soundbooka Studio di Pompei (NA) dove è stato registrato, mixato e masterizzato Origami (2015).
Per capire chi è Hitesan basta vivere un live, sentire vibrare le sue armi, le armi di un artista: perchè pensa, riflette, cerca le parole nelle pieghe più intime di sè e del mondo fuori e le canta con la grinta e la lucidità di un incazzato allegro.
IL DISCO
Origami è un progetto di musica Hip Hop, 12 tracce che alternano sonorità classiche del rap, funk e reggae ad altre più speri- mentali come la drum n bass, e la Dub, con strumenti registrati dal vivo che danno più colore alle parole. Ogni traccia, ogni foglio è un pezzo di vita, ogni canzone è legata ad un ricordo, ad un’esperienza o ad una ferita, un’emozione trascritta su carta, come tanti origami, semplici pezzi di carta che lavorati e modellati nella loro complessità e fragilità, assumono la forma desiderata. Un prodotto eterogeneo risultato di 2 anni di preparazione e di lavoro maniacale e personale, dove la lingua ita- liana si alterna con il dialetto napoletano, in un mix potente ed intenso. Registrato, mixato e masterizzato al Soundbooka Studio di Pompei (NA).
Dai rimorsi dei giorni trascorsi, dagli errori e le incertezze, dalle parole mai a caso che si perdono nel tempo, dalle cicatrici delle mancanze improvvise, nascono canzoni come “amor crur”, “senza limit”, “tutto è perso”, “delusioni”. Diversi invece brani come “brutti sogni”, “wuapper”, “stabben”, dove la chiave di lettura è l’ironia; descrivere situazioni parados- sali con il sarcasmo libero di chi con la penna e il foglio comunica il proprio mondo a chi ascolta, ma soprattutto un sano sfottò a chi nella vita si prende troppo sul serio. Presenti nel disco due posse track con numerosi esponenti della scena rap campana “cryptonhite”, e “soundbooka”. Atmosfera più cupa e solenne nel brano “cenere” dove si racconta del dolore derivante dall’odio delle diversità culturali e sociali, dove i muri sono barriere e separano persone con frontiere seminando morte e desolazione.
Di diverso stampo “dazero” il brano che apre il disco, un viaggio tra passato e presente dell’artista, l’evoluzione e il rinnovamento continuo, mettendosi in gioco ogni volta, ripartendo da zero appunto, un viaggio che parte dal 2002 e continua ancora nel 2015. Ultimo invece “sold e salut, ammor e fortun” featuring Siba, dove vengono analizzati e descritti i quattro temi fondamentali nelle loro eccezioni negative e positive.
Tante sono le collaborazioni con mc’s e strumentisti presenti nel disco: Dope One, Peste Mc, Happy M.i.l.f., Oyoshe, Rob Shamantide, O’Priò, Marmittone, Aserto, Someone, Soundbooka, Enzo Skap, Dj Fakser, Dario Patti (violino), Ilaria Scari- co (basso), Antonio Ostuni (chitarra), Carmen Saponaro (voce e cori), Marco Mansi (beat box). Produttori importanti come: Master Prod, Oyoshe, Dj Geso, Grabe, SaxMachine, Dj Side hanno curato la parte musicale.