La prima canzone dei Nuovi Angeli ad entrare nelle zone alte della hit-parade è Ragazzina Ragazzina 1969, cover di Mendocino (canzone che parla dell'omonima città californiana, dei Sir Douglas Quintet, uno dei più noti gruppi di tex-mex, capitanato da Doug Sahm) testo già inciso nello stesso periodo da Giuliano e i Notturni, seguita nello stesso anno da Il dubbio? (cover di Carry that Weight dei Beatles). Ma è con Color cioccolata, semifinalista a Un disco per l'estate 1970, scritta da Edoardo Bennato per quel che riguarda la musica (ma firmata da Renato Angiolini[1]), e da Mogol e Felice Piccarreda per il testo, che arriva il successo, inaugurando una serie di hit. Nello stesso anno viene pubblicato il loro primo omonimo album, che contiene anche Le montagne, cover di River Deep, Mountain High, successo di Ike & Tina Turner, ed una di Obladì Obladà. Continuano poi con altre cover di brani famosi riproposte in italiano come L'uomo di Neanderthal (Neanderthal man degli Hotlegs) e partecipano al Festivalbar del 1970 con Quando Giulia ritornerà. Nel 1971 si ha la rottura con la Durium. Il gruppo è deluso per la mancata partecipazione al Festival di Sanremo: la canzone, Andata e ritorno, è già stata incisa, ma l'etichetta spinge per mandare il duo Maurizio e Fabrizio al loro posto. I Nuovi Angeli sono in contrasto con la Durium anche per motivi economici quando ascoltano da Renato Pareti il provino della canzone che diventerà il loro simbolo, cioè Donna Felicità. Decidono dunque di rompere il contratto con la loro casa discografica e passano alla PhonoGram che, per non rischiare uno scontro con la Durium, fa pubblicare il brano dall'etichetta CAR Juke Box di Carlo Alberto Rossi, da lei distribuita. Donna Felicità inaugura la loro collaborazione con Renato Pareti e Roberto Vecchioni, autori del pezzo insieme ad Andrea Lo Vecchio. Il brano partecipa a Un disco per l'estate 1971 e arriva seconda al Festivalbar vendendo successivamente un milione e mezzo di copie. In quello stesso anno intraprendono la loro prima tournée internazionale negli Stati Uniti e in Canada, e debuttano presso il pubblico televisivo americano come ospiti del Ed Sullivan Show. "Donna felicità" verrà incisa anche in spagnolo ("Dona felicidad") e sarà un successo anche in Paesi quali Spagna, Argentina, Messico. Esiste anche una versione cantata in inglese dal gruppo, uscita però in un 45 giri pubblicato in Francia. La Durium, pentita di aver perso un gruppo che ha appena ottenuto un grosso successo commerciale, per sfruttare il momento favorevole pubblica due singoli, dapprima un 45 giri con materiale inedito, "Sole, buonanotte" e "Le cose di sempre", poi Il battello Mary (la celeberrima Proud Mary dei Creedence Clearwater Revival), che ha sul retro la già nota "Giorno per giorno". Sempre sull'onda del successo del gruppo, nel luglio 1971 la Durium pubblica un album, sostanzialmente la raccolta dei loro singoli da "Ragazzina ragazzina" in poi, che curiosamente uscirà col titolo de "I successi dei Nuovi Angeli" nella versione a 33 giri e "Sole buonanotte !" nella versione in cassetta. Il grande successo viene bissato col primo brano pubblicato a dicembre 1971 per la loro nuova casa discografica, la Polydor, e cioè Uakadì Uakadù, traduzione di Roberto Vecchioni di un pezzo francese ("Wakadi wakadou" di Daniel Popp), che fa loro ottenere il premio come "Gruppo Europeo dell'anno" per l'alto numero di dischi venduti. Infatti, grazie alla casa madre della Polydor ovvero la PhonoGram, i dischi dei Nuovi Angeli conosceranno un'ampia diffusione all'estero, su etichetta Philips . Intanto, sulla spinta dei successi precedenti, i Nuovi Angeli riescono a partecipare al Festival di Sanremo del 1972 ma la Commissione artistica boccia la canzone da loro proposta, cioè "Singapore", ed il gruppo ripiega su Un viaggio in Inghilterra, che si piazza però all'ultimo posto. Nel maggio 1972 viene pubblicato, ancora su etichetta CAR Juke Box, un singolo che ha sulla facciata A Il re buono, canzone scritta da Giorgio Gaber e Giuseppe Tarozzi, e sulla facciata B Andata e ritorno, il pezzo del Sanremo dell'anno precedente. Il disco venderà pochissime copie ma il grande successo ritornerà a Un disco per l'estate 1972, manifestazione a cui partecipano con Singapore, il pezzo scartato a Sanremo e scritto ancora da Vecchioni e Pareti. Il gruppo la inciderà per i mercati esteri anche in inglese col titolo di "Angelina" (e sul retro "Just another Sunday", la traduzione della facciata B italiana "Il mondo di papà"), raggiungendo un buon successo di vendite. Da ricordare che in Germania, il complesso Pegasus ne fece una versione in tedesco, "Gluck und Liebe", che arrivò al vertice della hit-parade. Il successo, seppur minore, viene confermato poi dal singolo Troppo bella (per restare sola) (ancora una traduzione di Vecchioni di "Trop belle pour rester seule" di Ringo Willy-cat). Nel 1973 partecipano a Un disco per l'estate con La povera gente, canzone scritta da Ricky Gianco e Gian Pieretti, che però spiazza il loro pubblico in quanto decisamente più seria rispetto alle loro ultime incisioni. Forse presagendo il destino di questo disco, per la stessa estate incidono anche un 45 giri con due brani, "Kuku-ui kuku-ue" ed "Hey, hey", che in Italia pubblicano col nome di "La tribù di Benadir" (da via Benadir, la strada di Milano in cui aveva sede la loro casa discografica), mentre all'estero verrà distribuito a loro nome. Il successo ritorna con Anna da Dimenticare (scritta da Paolo Limiti e Renato Pareti) che ottiene un ottimo piazzamento a Canzonissima e resta 28 settimane in Hit Parade. Nel 1974 partecipano nuovamente a Un disco per l'estate con Carovana, arrivando in finalissima; nello stesso anno viene pubblicato il concept album "Stasera clowns", una storia autobiografica in otto canzoni, interamente scritte da Vecchioni e Pareti e arricchite dall'orchestra della Scala diretta e arrangiata da M Gaslini; le armonie e le melodie sono ricercate e eseguite con maestria, e i testi raccontano la vita vista dalla parte degli artisti, denominati come "Quei Clowns che sono costretti ogni giorno a mettersi una maschera per far divertire il pubblico". Per problematiche interne della Polydor, la loro casa discografica di allora, il disco non viene distribuito in maniera adeguata, diventerà una rarità discografica e verrà ripubblicato in CD solo nel 2006 insieme a una raccolta dei successi degli anni anni settanta edita dalla Universal. Nel 1975 è la volta di Bella Idea, che partecipa a Un disco per l'estate arrivando alla finalissima, anche se a livello di vendite non ottiene il successo sperato. Comincia in questo periodo per il gruppo un lento declino, che li allontana dai vertici delle classifiche di vendita e che causa, inoltre, alcuni cambi nella formazione. Nel 1978 esce dal gruppo Mauro Paoluzzi, sostituito da Valerio Liboni, ma il gruppo sembra orientato a produrre canzoni per bambini, come Angelo Balù, Puà, e altre che hanno poco a che fare con i successi degli anni precedenti. Nel 1990 viene pubblicata la raccolta Voliamo ancora, ultimo lavoro con la collaborazione di Antonio Dalicco, Dave Sumner e Liboni, che termina nel 1992: Dalicco, Liboni e Sumner formano per un breve periodo una band separata dal nome "Gli EX Nuovi Angeli". Nel 2005 Liboni registra il marchio "Nuovi Angeli", ma successivamente si unisce ai Primitives, e Canzi continua, reclutando altri musicisti, a portare in tour la band. Il ritorno Nel 2006, dopo innumerevoli raccolte di vecchi successi reinterpretati e versioni diverse della band, esce la raccolta definitiva "I Nuovi Angeli" edita da Universal e contenente i successi del gruppo originale e un secondo disco con l'album "perduto" del 1973 Stasera clowns e una traccia ROM contenente i filmati dei caroselli per la pubblicità della "Gancia" girati a inizio anni Settanta. Per l'occasione Alberto Pasetti e Renato Sabbioni si riuniscono a Paki Canzi per una serie di concerti. In seguito i membri originali della band si ritrovano a discutere una possibile riunione, ma il 22 gennaio 2010 muore Alberto Pasetti, eliminando definitivamente questa possibilità. Nel 2010, dopo una lunga controversia giudiziaria tra Canzi e Sabbioni, il tribunale di Milano decreta la proprietà del nome "I Nuovi Angeli" a favore di Renato Sabbioni, il quale ricontatta Valerio Liboni ed insieme al quale (avvalendosi delle collaborazioni di Silvano Borgatta, Lele Tornatore e Tore Melillo) registra un Cd ed un DVD, messi in commercio ad inizio 2011. Cominciano inoltre una tournée in italia ed all'estero. Nella primavera 2012 esce il Cd "C'è ancora posto in paradiso" ed il Gruppo è in tour nella formazione Sabbioni/Liboni/Borgatta, facendosi accompagnare in alcune date da Angela Iacutone, (voce e cori), in altre da Riccardo Pellegrini ed occasionalmente da altri session man. www.inuoviangeli.eu