La band è composta da Fabio Grande (voce e chitarra), Marco Santoro (basso), Paolo Testa (tastiere) e per il live tour si arricchisce della presenza di Stefano Mancini (batteria).
I Quartieri porteranno in tour la loro particolarissima idea di pop, che ha al centro le canzoni ma è allo stesso tempo capace di guardare altrove: ai Radiohead, agli XX, ai Grizzly Bear ma anche a un certo hip hop, dal quale in qualche modo hanno ripreso (e suonato) le ritmiche. Un live che accompagna lo spettatore in un viaggio avvolgente e a tratti psichedelico.
Il 4 ottobre è uscito “ASAP” il nuovo album de’ I Quartieri, che arriva quasi sei anni dopo “Zeno”. Un titolo volutamente autoironico - metterci sei anni per fare un disco, nel 2019, è un fatto talmente antistorico che finisce quasi per fare il giro - ma che riflette bene la natura delle otto canzoni che lo compongono. "ASAP" è un disco nato in completa autonomia, prodotto, registrato e mixato da Fabio Grande (già con Colombre, Maria Antonietta e tanti altri) e pubblicato da 42 Records (una delle più importanti label italiane, garanzia assoluta di qualità). Anticipato dai singoli Vivo di notte e Siri, "ASAP" conferma e amplifica il legame della band con la scuola romana (quella di Riccardo Sinigallia, e Niccolò Fabi, per capirci) di cui sono degni eredi e promotori.