I Tamburi del Burundi sono doppiamente un classico. Oltre ad essere una delle rappresentazioni più nobili, suggestive e spettacolari del ricchissimo e variegato patrimonio della percussione africana, sono anche stati fra i primi ambasciatori della musica del continente nero in Europa, quando ancora a livello internazionale la musica africana circolava con il contagocce. Di esuberante appeal e di respiro superbamente coreografico, la performance dei Tamburi del Burundi può incantare grandi e piccoli, ma al contempo, non priva di aspetti di rituale solennità, ricorda il carattere sacro dei tamburi: scolpiti in tronchi d'albero (umuvugangoma), gli strumenti, una ventina, fanno il loro ingresso in scena portati in equilibrio sulla testa da percussionisti-danzatori che mentre camminano battono sulla pelle dei tamburi che li sovrastano. Nell'esibizione si riflette la cruciale funzione che i tamburi, simbolo dell'unità del paese e del potere del re, rivestivano nei più importanti momenti cerimoniali della corte reale: addirittura in lingua kirundi la parolaingoma significa tanto “tamburo” quanto “regno”. Alludendo a questa idea di unione, i percussionisti coi loro tamburi si dispongono ad arco intorno ad un tamburo centrale, l'inkiranya: a sinistra i tamburi amashako, che tengono un ritmo continuo, a destra i tamburi ibishikizo, che riprendono le cadenze lanciate dall'inkiranya. Mentre i compagni continuano a battere implacabilmente, a turno ciascuno dei percussionisti si esibisce come solista all'inkiranya, rivaleggiando con gli altri in movimenti virtuosistici di danza e in evoluzioni acrobatiche. Esaltazione dello spirito e delle tradizioni di un popolo, i Tamburi del Burundi ci offrono una illustrazione particolarmente persuasiva della relazione, profondamente radicata nella cultura e nella sensibilità africana, fra la percussione e l'energia che è il motore del cosmo. FORMAZIONE: Ntagabo Gabriel, percussioni Banjurunaze Emmanuel, percussioni Banyuzuriyeko Christophe, percussioni Nyandwi David, percussioni Ntimpirangeza Dominique, percussioni Ntimpirangeza Astère, percussioni Njwira Godefroid, percussioni Manirakiza Félicien, percussioni Gahungu Longin, percussioni Niyibitegeka Frederic, percussioni Nizigiymana Tharcisse, percussioni Nsabimana Ferdinand, percussioni Nahimana Christophe, percussioni