IN GOWAN RING The Glinting Spade Terzo atto per In Gowan Ring. dopo Love Charms e The Twin Trees, a seguire tre anni di lenta, inesorabile gestazione. Il folto collettivo capitanato da B'eirth in The Glinting Spade incentiva le radici profondamente folk evidenziate con impeto nel debutto, con punti di contatto assai più saldi con tradizioni di stampo genericamente freak più che col folk noir, se vi si estrapola tout court, come forse giusto, il Tibet 'progressivo' degli ultimi anni, probabilmente l'entità più assimilabile, nel contemporaneo, ad In Gowan Ring. L'album raggiunge ripetutamente picchi sontuosi, con "Two Wax Dolls", "To Thrum A Glassy Stem", i tredici minuti d'assoluto incanto di "Cipher's String On The Tree", "A Bee At The Dolmen's Dell", "Arrowsmith's Fire", ballate dalle sotterranee deviazioni mantriche e dall'allure mistica, raccolte ed introspettive, in cui s'incrociano ombre di Drake e Buckley, ed in cui screziature etniche si intromettono con sagace attinenza. Meno emozionanti ma non meno pregiati gli ambientalismi sulfurei di "Bow Star" e "Milk Star". www.ingowanring.com