Le premonizioni di "Black Shawarma" erano esatte: il duo/non-più-duo orientale ha oramai abbandonato la vecchia psy-trance che li rese noti per tutta la prima decade degli anni '00, dedicandosi invece ad una Dubstep unita a ritmi Jumpstile & simili. Gli Infected sono cambiati: la loro offerta musicale non comprende più le atmosfere elettroniche di "Albibeno" o "Elation Station", le melodie malate di "I'm the supervisor", i riff che ti martellano il cervello di "Becoming Insane" e chi ne ha, più ne metta...