"Bruciamo le gondole, poltrone a dondolo per cretini, e innalziamo fino al cielo l'imponente geometria dei ponti metallici e degli opifici chiomati di fumo, per abolire le curve cascanti delle vecchie architetture. Venga finalmente il regno della divina Luce Elettrica, a liberare Venezia dal suo venale chiaro di luna da camera ammobiliata." Irony of faith ripudia la tradizione della normalità, estenuata e sfatta da voluttà secolari, che noi pure amammo e possedemmo in un gran sogno nostalgico. Irony of Faith ama la contraddizione, unico vero furore di opinioni e fermento di creazione interiore. Irony of Faith ripudia l'arte delle masse, mercato di antiquari falsificatori, calamita dello snobbismo e delle imbecillità universali, letto sfondato da carovane di amanti, semicupio ingemmato per cortigiane cosmopolite, cloaca massima del passatismo. Irony of Faith vuole guarire e cicatrizzare questa musica putrescente, piaga magnifica del passato, rianimare le comuni coscenze morfinizzate da una vigliaccheria stomachevole ed avvilite nella loro piccola, losca, insignificante consuetudine. Irony of Faith ripudia la guerra, la pace, l'odio, l'amore e le morali, ed innalza l'incertezza, l'indagine, lo scetticismo e la sperimentazione in tutte le loro forme ai livelli cui si compete. Irony of Faith non vi darà mai nessuna risposta, ma, se avrete pazienza, avrete le giuste domande. www.myspace.com/ironyoffaith www.ironyoffaith.com