Joaquín Cortés - Mi soledad Torna dopo alcuni anni al Teatro di Verdura Joaqnín Cortés con il suo nuovo spettacolo che già dal titolo annuncia una svolta intimista. In Mi soledad, “La mia solitudine”, Cortés unisce il fuoco e la sensualità dello zapateado, il flamenco andaluso, con una vena malinconica che nasce da un viaggio interiore. Risalendo alle radici della propria vocazione, Cortés si confronta con i grandi temi dell'esistenza. Trova ispirazione dalla propria esperienza di danzatore per interrogarsi sui momenti fondamentali della vita. Accompagnato da una nutrita schiera di musicisti, il danzatore riempie da solo una scena minimalista, dove però ogni minimo dettaglio è curato minuziosamente, dalle luci all'abbigliamento. Ma se Cortés è ormai l'indiscussa icona del flamenco spagnolo contemporaneo, non va dimenticato che il suo apprendistato lo ha visto, adolescente, nelle file dello Spanish National Ballet di Madrid, col quale ha girato il mondo esibendosi in ruoli classici, per danzare poi in una serie di Gala internazionali al fianco, tra gli altri, di Maya Plisetskaya, Sylvie Guillem, Marie-Claude Pietragalla, Julio Bocca. Nel 1992, a ventitré anni, ha fondato la sua compagnia con la quale ha realizzato e portato in giro per il mondo spettacoli di successo come Cibayí, Pasión gitana, Soul e Live. www.joaquincortes.tv