JOE VICTOR non crede nelle definizioni di genere. Vive la scrittura musicale come un percorso casuale e fantasioso, che si basa sul gusto e sul sogno. C’è solo un sentimento da trasmettere:
la grande sorpresa che una canzone sa dare attraverso i segreti nascosti che sa contenere.
Con “Night Mistakes” i Joe Victor hanno saputo tradurre in canzone il piacere e l’abbandono che ciascuno prova quando, di notte, chiude gli occhi, la musica corre veloce e non si sa più chi sia a condurre i pensieri.
Dieci canzoni inedite, in inglese, travolgenti, orecchiabili al primo ascolto, dedicate alla notte e alle sue sfumature folli, appassionate e spiccatamente surreali. C’è indubbiamente la voglia di divertirsi e far divertire – la band dal vivo è un’esperienza unica – con la rappresentazione del mondo che si
muove di notte, i suoi “animali sociali”, fatti di ballo sfrenato ed occhi rossi, di immediata familiarità ma anche del rovescio della medaglia; c’è la solitudine, gli incontri sbagliati, gli amori di una notte che a volte possono essere tanto intensi quanto irriconoscibili il mattino dopo; c’è la deriva di una generazione spesso (iper)alcolica e chimicamente accelerata, ma comunque ancora capace di grandi slanci di amore, di profondità oltre il cocktail modaiolo.
Su tutto un immaginario carico di richiami musicali, culturali, estetici, ma filtrato in maniera estremamente originale.