JOHN SEBASTIAN (Usa) cantante, musicista e compositore, è una figura di primissimo piano nell’universo musicale americano. Cresciuto nello stimolante abbraccio culturale del Greenwich Village di New York da genitori legati al mondo della musica popolare e delle radio, inizia fin dai sedici anni a far parlare di sé calcando le scene dei folk clubs e delle cofeehouses, dove avrà modo di incontrare Zal Yanovsky con cui fonderà i “LOVIN’ SPOONFUL”. Con questa storica band incide, nel 1965, il primo hit “Do you believe in magic” ed inizia ad essere universalmente riconosciuto come uno dei padri del moderno folk-rock, capace di scrivere pezzi intramontabili come “Daydream” e “Summer in the city”, saldamente al top delle classifiche di vendita statunitensi per diversi anni. John si distingue anche per la sua versatilità che lo porta a collaborazioni importanti con artisti del calibro di Crosby, Stills & Nash, Doors, Bob Dylan, The Everly Brothers, Art Garfunkel, Graham Parker, Dolly Parton, Peter, Paul & Mary, John Prine, Bonnie Raitt, solo per citarne alcuni. Di fondamentale importanza e nel ricordo di molti è la sua partecipazione nel 1969 a quello che fu il più grande ed importante raduno generazionale moderno, Woodstock, con seguente apparizione anche al festival dell’Isola di Wight del ’71. Gli anni settanta segnarono un momento di lieve flessione, legato allo scioglimento dei “Lovin’ Spoonful”, fino a una nuova età dell’oro che coincise con la pubblicazione di "Welcome Back", album solista che lo riportò agli onori della cronaca. Da allora la sua attività è coincisa con centinaia di collaborazioni, con la realizzazione di numerose colonne sonore e con la creazione della “JOHN SEBASTIAN AND J-BAND” con cui è tornato, dopo 30 anni, ad esibirsi al Villane, club da cui aveva iniziato la sua carriera. Il 2000 lo ha consacrato definitivamente con l’iscrizione dei “Lovin’ Spoonful” nella Rock and Roll Hall of Fame. John si presenta a Sarzana in ottima forma, del resto è un musicista straordinario, sia quando imbraccia la chitarra, il banjo o l’auto-harp, sia quando suona l’armonica a bocca. E’ un brillante esponente di una generazione di artisti che sembra quasi non sentire passare il tempo! www.johnbsebastian.com