JUAN CARLOS FLACO BIONDINI e ANTONIO MARANGOLO JUAN CARLOS FLACO BIONDINI è chitarrista argentino originario di Junin (Buenos Aires), dove inizia i propri studi musicali con i maestri Osvaldo Moris e Antonio Duran. Risiede in Italia dal 1974. Da quell'anno studia e si perfeziona a Parma presso l'INSJ (Itsituto Nazionale di Studi sul Jazz) con il maestro Filippo Daccò. E' noto al grande pubblico come chitarrista di Francesco Guccini, con il quale collabora discograficamente ed in esecuzioni dal vivo dal 1976. Ha inoltre composto insieme a lui parecchie canzoni tra le quali “Scirocco” che, su arie di milonga argentina, fu votata dalla critica specializzata come miglior canzone nel 1987, ottenendo così il Premio Tenco di quell'anno. Flaco Biondini ha collaborato anche con altri cantautori italiani tra i quali Paolo Conte, Pierangelo Bertoli, Bruno Lauzi, Vinicio Capossela, Sergio Endrigo, Roberto Vecchioni, Claudio Lolli, Ligabue, Eugenio Finardi. Nel 1981 ha inciso per la Fonit Cetra il disco “Marginal Tangos”, una raccolta di composizioni proprie e di altri autori argentini. Nel 1982 ha partecipato al Festival di Vina del Mar (Cile) come accompagnatore del cantante Franco Simone, con il quale ha proseguito il tour in Uruguay e Argentina. Successivamente ha collaborato discograficamente e dal vivo con il cantautore spagnolo Manolo Galvan e con José Angel Trelles, già vocalist di Astor Piazzolla. Nell'estate del 1991 ha effettuato una serie di concerti con il bandoneonista Carlos Buono, uno dei piu' interessanti esecutori del tango moderno. E' appunto grazie al ricorso alle proprie origini che Flaco Biondini propone già da qualche anno al pubblico italiano un genere musicale piuttosto inconsueto nella nostra penisola: il tango e la milonga argentini, ai quali associa altri brani tratti dall'enorme repertorio latino-americano. A questo tipo di musica Biondini associa infine elementi tipici del jazz e del latin rock, quali l'improvvisazione e certi moduli ritmici. Nell'aprile del 1995 ha inciso un disco “live” con il proprio quartetto nel 1998 lo splendido “Desde el Alma” con il sassofonista Antonio Marangolo. ANTONIO MARANGOLO, sassofonista, compositore, arrangiatore, ha iniziato la sua attività a Roma nel 1970. Cantante rock dal '70 al '73, pianista dal '74 al '76. Dopo quattro anni di night clubs come sassofonista, ha iniziato nel 1980 le sue collaborazioni con il mondo della canzone d'autore con Fossati, Venditti, Vanoni ed altri. La sua piu' lunga e fortunata collaborazione con Paolo Conte negli anni '82-'90. lo ha visto al fianco del cantautore astigiano nei migliori teatri del mondo. Ha curato inoltre la direzione artistica degli albums “Poalo Conte”(1984), “Concerti”(1985), “Aguaplano”(1988) e “Paolo Conte live”(1989). Ha poi arrangiato i primi tre lavori di Vinicio Capossela – “All'una e trentacinque circa”(1990), “Modì”(1991) e “Camera a sud”(1994) – ed è stato arrangiatore anche per Miriam Makeba, Caterina Caselli, Sergio Endrigo, Ora è sassofinista con francesco Guccini con il quale lavora dal 1983. Ha fatto parte del gruppo Goblin, scrivendo numerose colonne sonore per il cinema. Parallelamente a questa attività Marangolo ha effettuato un personale percorso artistico vicino al jazz, alla musica popolare ed alla musica classica. Con il proprio MARANGOLO QUARTETTO ORIZZONTALE ha ottenuto grande successo al festival du Jazz di Montreal. Ha pubblicato un Cd dal titolo “Afa” con il proprio quartetto nel 1995. L'anno successivo un interessante lavoro in duo con il percussionista Consolmagno dal titolo “Kalungumachine” al quale ha fatto seguito, in tempi piu' recenti, l'abum “Bellamaria”(Amista records) con i fratelli Mancuso. Ha inoltre scritto le musiche per il programma televisivo “Cammin Leggendo” con Vittorio Gassman. Attualmente vive in Piemonte dove esercita attività didattica (saxofono e improvvisaizone). a suonare è nato ad Acireale. Trasferitosi a Roma nel 1970, ha fatto il cantante rock, il pianista ed è passato al saxophono nel 1975. Dopo cinque anni di night-clubs, ha cominciato a collaborare con importanti artisti italiani. E' stato arrangiatore per Paolo Conte, V. Capossela, M. Makeba e altri. Ha suonato all' Olympia di Parigi e al Blue Note di New York. Col proprio quartetto ha ottenuto grande successo al Festival del Jazz di Montreal.