Sono in tre, operano con laptop, giradischi batteria e voci. Il loro approccio improvvisativo deriva dalla pratica del free-jazz nonostante l'uso di differenti sorgenti sonore, la creazione di ambienti sonori procede tra derive quasi glitch-IDM alla Fennesz fino a momenti di maggiore caos ritmico. Inutili altri giri di parole, gruppo tra i più promettenti in circolazione e assolutamente interessante. www.myspace.com/juglandacee