“FOREIGN BODIES”, il debut album della band napoletana Lamansarda.
Il disco sarà anticipato dal video di “Woody Woodpecker Theme”, primo singolo estratto, presto in uscita.
L’ALBUM
Concept fortuito, Foreign Bodies è un disco che solo una volta scelti i brani che ne avrebbero fatto parte si è rivelato tale. La trama di relazioni domestiche che la famiglia alimenta, manifeste o sotterranee, non viene dipanata ma cantata, seguendo con mano i suoi nodi e le sue tensioni, fin dove, talvolta, il filo si spezza. Le case, gli uffici, le aule di scuola: viviamo tutta una vita o parte di essa gli uni accanto agli altri, quasi mai per scelta, salvo poi scoprirci corpi estranei.
LAMANSARDA
La mansarda non è solo il luogo in cui quattro ragazzi della provincia napoletana s’incontrano per la prima volta nell’estate del 2013. Ben presto, fra condivise ispirazioni musicali e fertili dissonanze, Lamansarda (tutto attaccato per motivi ancora oscuri) diventa una paradossale dichiarazione d’intenti: la dimensione domestica del sottotetto, dove la musica prende forma, si contamina di sonorità lontane.
Il folk americano è il punto di partenza di una ricerca che ne asseconda lo slancio di fuga, in cui il fingerpicking accompagna chitarre fantasmatiche, piano e strumenti a fiato, per diventare semplicemente altro. L’estate del 2017 vede l’ingresso della band nel roster di I Make Records (già label del fortunato esordio di Hide Vincent), nei cui studi verrà registrato, con la produzione artistica di Francesco Tedesco, Foreign Bodies, il loro disco d’esordio in uscita nella primavera del 2018.
Lamansarda è il lavoro quotidiano dei fratelli Antonio (testi, voce, chitarra acustica, tastiere, harmonium) e Lorenza Acconcio (basso), di Fabrizio D’Andrea (chitarra elettrica e acustica) e Alessandro Bocchetti(batteria, percussioni).
TRACKLIST
01. Cuckoo
02. Old at Heart
03. Vesper Sparrow
04. Woody Woodpecker Theme
05. Hypericum
06. The Orchard
07. Comet Dog
08. The Crime Scene
09. Désirée
10. Drunk Meridian