Günter Müller e Lê Quan Ninh sono due percussionisti che praticano l' improvvisazione e che hanno lavorato sempre più intensamente con gli electronics negli ultimi anni. Muller ha pubblicato parecchi dischi con la sua innovativa etichetta For 4 Ears label, tra cui collaborazioni varie con Christian Marclay, Voice Crack, Otomo Yoshihide e Erik M. E ancora con Taku Sugimoto, The World Turned Upside Down (per la Erstwhile), con Keith Rowe. Müller ha anche inciso lo splendido Direct Chamber (33revpermi) con Michel Doneda and Fabrice Charles. Ninh ha lavorato sia nel settore dell' improvvisazione sia in quello della musica classica contemporanea. I migliori esempi del suo lavoro nell' improvvisazione sono probabilmente due superbi progetti per trio su FMP: "Burning Cloud" (con Butch Morris e J.A.Deane) e "Open Paper Tree" (con Michel Doneda e Paul Rogers), ma anche dal suo tour de force solistico "Ustensiles" (For 4 Ears). Quanto al suo lato classico, basta ricordare che fa parte dell' Hêlios Quartet, un ensemble di percussioni che ha recentemente pubblicatro un Cd intitolato al suo nome contenete composizioni dello stesso Ninh, Jean-Christophe Feldhandler, Vinko Globokar and Toru Takemitsu. Ninh ha anche inciso Ryoanji di John Cage in duo con Joelle Leandre. Müller e Ninh si sono incontrati per la prima volta nel 1988 e da allora hanno suonato insieme occasionalmente, tra l' altro nel quartetto Plugged in Zeit Reel, con Jim O'Rourke and J.A. Deane. All' inizio del 2000, Müller e Ninh hanno registrato in Francia musica per un totale di quattro ore, da cui sono accuratamente selezionati i 75 minuti del Cd "La Voyelle liquide", un titolo tratto da "L'Eau et les Rêves" (Acqua e Sogni) del filosofo Gaston Bachelard. I due musicisti sfoderano la loro illimitata tavolozza, passando dalle percussioni agli electronics per creare un sistema di suoni dalla fantasia senza fine.