Originario del Mali il collettivo vede al suo interno la presenza di personalità come Angélique Kidjo, Kandia Kouyaté, Mamani Keïta, Mariam Doumbia, e Nneka, e ha come scopo quello di battersi per il diritto delle donne, argomento tanto più attuale nel continente africano.
La tracklist di Amazones power comprende brani afro funk (Heavy, Smooth e Red) con venature blues (Dreams e Timnuktu), tanto cantato africano (Love e Queens), arabo (Rebels), spagnolo, inglese e francese (Power), ed elettronica bordata (Smile che guarda all'hip hop e Sisters).
Sulla press release dell'album campeggia la frase "Le donne si evolvono e non sono più come prima", quello proposto da Les Amazones d'Afrique è un immaginario wakandiano dove le amazzoni hanno preso il potere! Sospeso tra tradizione e afrofuturismo l'album ci immerge in modo sostanziale tra problematiche e umori dell'Africa contemporanea.
L'album è presentato in questo modo su Bandcamp: "Le radici di questo “supergruppo” femminile panafricano risalgono al 2014, quando tre celebri star della musica maliana e attiviste per il cambiamento sociale – Mamani Keita, Oumou Sangare e Mariam Doumba (anche il leggendario duo Amadou & Mariam) ha iniziato una conversazione sull'uguaglianza di genere con Valerie Malot (responsabile dell'agenzia di prenotazione/creativa francese 3D Family): “Quello che abbiamo scoperto è che la repressione femminile nel continente e nel mondo, è qualcosa che tocca ogni donna ", ricorda Malot. "Non è una questione di colore o di cultura. È qualcosa di generico. Tutte le donne possono identificarsi con esso"