Si sarebbe tentati di descrivere il canto di Lianne La Havas come perfetto, tanto bello e apparentemente pre-impostato è il suono che esce dalla sua bocca. Eppure questa descrizione rende poca giustizia al talento dellartista londinese, o allascolto di un suo concerto, o al suo album di debutto Is Your Love Big Enough?. La voce di Lianne sembra lasciarle ben poca scelta in materia: lei DEVE cantare, non c'è nessuna alternativa. Okay, sì, il modo in cui interpreta una melodia o l'emozione che conferisce ai suoi testi, è così preciso e così indiscutibilmente corretto, che è facile trovarsi a cercare nuovi superlativi sotto la lettera P di Perfezione. Ma sembra esserci qualcosa di troppo tecnico in quelle definizioni: come cantante, come musicista, Lianne è semplicemente troppo selvaggia, troppo primordiale, per essere avvolta come un pacco ed etichettata con tanta facilità. Chiedete a Lianne se riesce a dare un senso all'ultimo anno della sua vita, se riesce a stare al passo con gli impegni, con gli orari maniacali, e lei riderà. “Devo ancora continuamente ricordare a me stessa: Sì, questa sono io. Sono costantemente sorpresa, da assolutamente tutto. Non riesco ancora a credere che questo è il mio lavoro: scrivere canzoni e cantarle”. Ascoltate Is your love big enough? e vi verranno in mente tutti quegli artisti il cui album di debutto ha avuto un effetto indimenticabile su di voi, la prima volta che lavete sentito: non è un caso che Lauryn Hill e Erykah Badu sono tra le più grandi eroine musicali di Lianne da adolescente. E non è esagerato dire che Is your love big enough? è un album con un intento simile. www.liannelahavas.com www.facebook.com/LianneLaHavas