Lina Allemano, trombettista e compositrice canadese che divide le proprie attività tra Toronto e Berlino, è tra le musiciste più prolifiche e originali del jazz di oggi. Attiva in una miriade di progetti diversi, dai piccoli ensemble alla grande orchestra, negli ultimi anni ha concentrato la propria attività nel trio Ohrenschmaus (con Dan Peter Sundland e Michael Griener).Il Lina Allemano Four vede la partecipazione di alcuni tra i musicisti più originali sulla scena del jazz canadese (Brodie West al sax contralto, Andrew Downing al contrabbasso e Nick Fraser alla batteria) ed ha già all’attivo sette dischi riuscitissimi, con il recente “Pipe Dream” a sancire il successo di una formula estremamente efficace, in cui composizione e improvvisazione si completano con naturalezza. A differenza di altri progetti di Allemano, come il duo Bloop o il quartetto Titanium Rot, il progetto Four esplora la composizione jazzistica da un punto di vista squisitamente acustico, in equilibrio tra il rispetto per la tradizione e la ricerca di nuovi linguaggi, con una buona dose di libera improvvisazione a fare da collante. La lunga frequentazione e la forte intesa tra i componenti del gruppo garantiscono un suono di insieme ricco e suggestivo, che unisce una efficace scrittura melodica a divagazioni ritmiche inaspettate, incorniciate da strutture fluide, in continua trasformazione. Il repertorio del gruppo evidenzia un approccio sperimentale senza compromessi e una scrittura estremamente originale, che inquadra il suono della tromba, spesso trasfigurata da un ampio vocabolario di tecniche eterodosse, in strutture asimmetriche e costruzioni ritmiche di grande intensità. Non mancano gli episodi più distesi, spesso giocati su sottili variazioni dinamiche e timbriche, che aggiungono ulteriori chiavi di lettura ad un quadro sfuggente e affascinante, che rivela in Allemano una delle menti creative più lucide e sorprendenti del jazz di oggi.