LODEVALM Daniele Pagliero, nato a torino nel 1975, esordisce come musicista nella scena indipendente della sua città intorno al 1993 con progetti musicali volti all'improvvisazione noise situazionista come Down (voce ed effetti) e Switch Off (percussioni), alle sperimentazioni elettronico industriali degli Whip (chitarra elettrica e programmazione) e il noIse-rock con Amoniaka dove suona il basso elettrico. Successivamente studia piano jazz e si dedica all'attività di fonico di gruppi quali Larsen e Daniele Brusaschetto con i quali realizza progetti paralleli e collabora creativamente alle varie produzioni. Tra il 1995 e il 1998 suona il basso elettrico con la band Scumcide, seguendo la scia torinese della musica estrema allora molto popolare nei centri sociali: hardcore, grindcore e crust. Con loro pubblica un demotape e registra un ep che non verrà pubblicato a causa dello scioglimento della band. In questo periodo realizza demotape domestici di musica elettronica industriale che vengono pubblicati nel 2006 con il titolo Tapes To Cd dalletichetta Setoladimaiale. Nel 1998 inizia l'attività da solista dando vita a Lo Dev Alm, dedicandosi unicamente alla musica elettronica, e nel 2000 pubblica "Eye/mouth ep" che contiene un estratto dei primi lavori realizzati in questi due anni. Oltre all'attività solista affianca nuove collaborazioni nell'area della musica improvvisata non convenzionale, partecipa alla biennale di venezia del 1999 esibendosi con la Setola di Maiale Unit ed entra a far parte del progetto Gbur. Sono questi i primi lavori nei quali inizia ad usare l'elettronica all'interno di improvvisazioni musicali. Nel 2001 fonda il duo di improvvisazione elettronica Ipersensity con Stefano Giust che nel 2002 viene presentato allinterno della Biennale dei giovani artisti di Podenone e in quella di Torino. Sempre nel 2002 inizia la collaborazione con Frammenti, storica band hardcore torinese degli anni novanta con la quale inizia un percorso di trasformazione del loro sound in zone meno estreme tra post-rock e elettronica lo-fi. Nel 2004 affianca i Larsen per la realizzazione del progetto cartonianimalettimatti tornando a suonare il basso elettrico, realizzando la colonna sonora dei film di animazione di Windsor McCay, presentata in più occasioni allinterno di manifestazioni artistiche e cinematografiche. La prerogativa della musica di Daniele Pagliero è quella della contaminazione di generi e sonorità, la scarnificazione della musica in ritmi minimali e volutamente ripetitivi, come per rappresentare il flusso alienante di informazioni alle quali si è sottoposti in modo più o meno consapevole. Le "macchine" sono infatti diventate il suo strumento, rendendo possibile la mutazione dei suoni che ci circondano. Limprovvisazione nella sua accezione più vasta, radicale e non accademica diventa il modo di esprimere questa tematica. La voce dei media, il brusio degli ambienti, le interferenze radiofoniche perdono quindi il loro realismo quotidiano per entrare a far parte di un nuovo contesto, onirico e visionario, una ipotetica colonna sonora dell'inquietudine causata dalla vita convenzionale. Daniele Pagliero vive e lavora a Torino dove dal 2001 svolge lattività di software designer e sviluppatore applicazioni multimediali. Maggiori info su: http://www.myspace.com/lodevalm - http://www.lodevalm.net/ - http://www.chewz.net/