I romani Logoplasm - di Ariccia, per la precisione - sono un duo dalla dimensione onirica. La loro esperienza si colloca nel versante mistico della musica elettronica italiana: un misticismo che rigenera gli efflussi assorbiti da Paolo Ippoliti durante le ore passate a lavorare in una legatoria che produceva testi orientali, dove ne ha gioco-forza preso visione, così come la disinvoltura delle arti tai-chi e kung-fu che Laura Lovreglio ha praticato per anni. La musica generata dall'incontro dei due è contemporaneamente introspezione interiore e indagine proiettata verso l'ignoto. Delicatezza, evanescenza, malinconia, contemplazione: una spiritualità che trasuda da ogni suono e ti avvolge come una pira funebre. Paolo Ippoliti eredita altresì il suo background, e probabilmente la sua fede nell'autoproduzione, da una lunga militanza nel sottobosco dei gruppi anarco-punk e industrial capitolini Per evitare di congestionare l'etichetta con il proprio materiale, si sono permessi persino il lusso di pubblicare un disco come "Un Libro Scritto in Automatico che il Cuore Non Comprende" in pochissime copie da regalare agli amici. In poche parole, sono dei grandi.- SUONANO: giov 31, ore 22.00, Raum, Bologna - INFO: www.altremusiche.it