LSD and the Search for God sono per chi scrive una delle maggiori realtà per quello che riguarda il panorama underground attuale della musica psichedelica e shoegaze. Composta da Chris Fifield (chitarra), Sophia Campbell (voce), Ryan Lescure (basso) e Andy Liszt (voce e chitarra) e con la partecipazione speciale di Ricky Maymi dei Brian Jonestown Massacre alla batteria, la band rilascia a inizio 2016 questo nuovo EP che esce il prossimo quindici gennaio (tra due giorni) su Deep Space Recordings.
Nel corso degli anni la band è diventata oggetto di culto per gli appassionati del genere, ottenendo buoni riscontri anche grazie alla partecipazione all’Austin Psych Fest del 2013 e il doppio tour con i Telescopes negli USA. Questo nuovo EP, intitolato ‘Heaven Is a Place’, rinnova i temi che hanno appassionato gli ascoltatori e costituisce allo stesso tempo un rinnovamento, una virata verso sonorità che se mantengono quello approccio ‘space’ e shoegaze (‘(I Don’t Think That We Should) Take It Slow’) tipico della band, allo stesso tempo in qualche modo si fanno più pop (‘Heaven’) e anticipano quello che potrebbe essere, glielo auguro, un maggiore successo di pubblico e magari il primo passo verso la definitiva ‘consacrazione’.
Quello che è certo per quanto mi riguarda è che questi ragazzi sicuramente non hanno perso colpi e il loro sound non si è in alcun modo rammollito. ‘Outer Space’ ha quell’approccio tipicamente Brian Jonestown Massacre, band che costituisce inevitabilmente un punto di riferimento, mentre la lunga session che chiude l’EP, cioè ‘Without You’, è un tipico marchio di fabbrica di casa LSD and the Search for God, un trip psichedelico e space-rock e dall’effetto lisergico e senza bisogno di assunzione di qualsiasi tipo di sostanza.