LUC FERRARI Danses Organiques Per il compositore francese Luc Ferrari siamo intorno al 1971-73, giusto un attimo prima del suo capolavoro "Petite Symphonie intuitive pour un paysage de printemps", e tempo dopo i suoi studi con Pierre Schaeffer e il Groupe De Recherche Musicales (GRM) in quel di Parigi, per cui Ferrari e riconosciuto insieme al già citato Schaeffer e a Pierre Henry, tra i grandi maestri della musica concreta. I primi anni '70 per Ferrari sono anni importanti di cambiamento, di splendenti contaminazioni, di effervescenze non soltanto musicali. Il periodo in cui stava per lasciare gli studios ufficiali per crearne uno proprio indipendente. E allora al di là di ogni possibile definizione: concreta, elettroacustica, elettronica?, la musica di Danses Organiques è anzitutto sublime musica indipendente, organica, sensuale, erotica, musica che sfiora e accarezza la pelle per penetrare poi nell'anima e non lasciarti più.. Tecnicamente nasce dall'incontro di due ragazze con un tape recorder. Due ragazze che non si erano mai incontrate prima. Incontro intimo, ravvicinato, erotico. Il loro rapporto confidenziale carezzevole, sussurrato, estatico, si mescola alle osservazioni di Ferrari su "organ" e "organique" non esattamente la stessa cosa suggerisce malizioso il compositore. Lentamente si aggiungono ritmiche dinamiche e sintetiche, per poi evolvere in una quasi esplosione di drones e sonorità cosmiche, psichedeliche, di stupefacente bellezza. Un altro capolavoro per Ferrari.