RAGAZZI STUPENDI nasce per raccontare sentimenti, amori e paure. Frammenti personalissimi della vita di Gabriele percorrono gli otto brani del disco, accompagnati dalle contraddizioni e dalle difficoltà di avere trent’anni oggi.
Musicalmente l’album si erge su un’architettura minimale, fatta di beat lineari, linee di pianoforte e cori. Un disco con una sua gravità, capace di arrivare fino a rimandi inaspettati: “l’idea di inserire qualche elemento che rimanda al gospel nasce proprio da questa voglia di complicare un po’ le cose. Se mi voglio rilassare vado a farmi una bella passeggiata col mio cane. Alla musica, al cinema, ai libri ho sempre chiesto di provare a portarmi in posti nuovi e l’idea di faticare un po’ per arrivarci non mi ha mai spaventato.”