MAKAYA McCRAVEN (USA)
Al grido di grido di "future-is-now-drumming", Makaya McCraven spazia tra generi e stili con una semplicità disarmante, un jazz geneticamente mutato per come riesce a ibridarsi senza sforzo con hip hop, avanguardia, elettronica, world music e classica contemporanea.
Figlio d’arte (il padre Stephen è stato infatti il batterista di Archie Shepp), nato a Parigi, ma cresciuto a Chicago, con un background ben piantato nella storia del jazz ma con le orecchie rivolte al mondo e alla modernità.
Il jazz si sta evolvendo anche grazie a questi nuovi musicisti, che hanno capito che il jazz è un’attitudine e poi si porta avanti a prescindere dagli strumenti e dal linguaggio con i quali si sta confrontando, dove si tenta di evitare i luoghi comuni e nello stesso tempo di fare ricerca senza inutili leziosità.
Questo è il jazz del futuro. Pulsante, sanguigno, vero.