MARCO POETA, marchigiano (è nato a Recanati) di straripante entusiasmo e di immensa cultura specifica. Pur avendo appena 34 anni, Poeta può vantare un lunghissimo curriculum; non ancora ventenne è in Brasile, dove ha modo di suonare in vari locali di Rio e di assistere ad un concerto di Baden Powell che lo influenzerà in maniera decisiva. Tornato in Italia, comincia a svolgere un'oscura, ma proficua, attività nei clubs accanto a jazzisti come Ares Tavolazzi, Giulio Capiozzo, Ellade Bandini, Tony Esposito e tanti altri. Chitarrista nella scia di Baden Powell, come si diceva, ma cantante raffinato che si muove sullo stile, unico, di Joao Gilberto (autore di cui conosce alla perfezione l'intero repertorio), Marco Poeta è personaggio raro, se non solitario, della bossa nova in Italia.