Mark Charles Morgan è stato il chitarrista/cantante dei Sightings, band di Brooklyn che operava sui confini di suoni rock, noise e avant-garde. Durante i loro 15 anni di esistenza hanno pubblicato album acclamati dalla critica su Load Records, Ecstatic Peace! e Dais Records, per citare alcune delle etichette con cui hanno collaborato. Dopo i Sightings, Morgan ha iniziato a suonare nei Silk Purse, con concerti al To Live and Shave di Los Angeles e collaborazioni con Aaron Dilloway (Wolf Eyes), tra gli altri. Il 2018 vede l'uscita del suo primo disco da solista su Open Mouth Records, un'etichetta gestita da Bill Nace (Body / Head).
Come si diceva, Mark è stato incluso nei 100 migliori chitarristi della rivista Spin Magazine. Questa la motivazione: «Mentre praticamente tutti i musicisti di noise usano la chitarra come arma di distruzione di massa, Mark Morgan dei Sightings la utilizza per pura negazione. Suonando in 50 sfumature di grigio su pedali trovati e presi in prestito, il leader della storica band di Brooklyn suona più come il ronzio di un aspirapolvere, lo sciacquone di un gabinetto o l’audio malamente disturbato di un porno che come Eric Clapton o Thurston Moore; un suono unico che ha tutta l'emozione del punk, con nessuno dei suoi suoni riconoscibili. Come ha detto al blog Thee Outernet: "Probabilmente la più grande influenza sul mio stile chitarristico è la pura fottuta pigrizia e, in misura leggermente minore, un certo livello di ritardo nell'afferrare la tecnica base della chitarra"».