La carriera di Mary Black vanta ormai 25 anni dai primi giorni passati nei folk club di Dublino al grande successo culminato con l'acquisizione di sette dischi di platino uno dei quali “No Frontiers” è stato cinquantasei settimane tra i primi 30 dei più venduti in Irlanda. Mary Black è una figura seminale nella storia musicale irlandese e una degli artisti più affermati a livello internazionale. Mary ha pubblicato il suo primo, omonimo, album nel 1983, con cui ha raggiunto il numero 4 nelle classifiche di vendita irlandesi qualificandosi tra le migliori opere Irish dei primi anni Ottanta, facendole guadagnare l'Independent Arts Award for Music, il primo di una lunga serie di riconoscimenti che continua tutt'oggi a premiare il suo lavoro. Dopo un periodo di successo coi "De Dannan", Mary ha registrato il suo secondo disco solista "Without the Fanfare" nel 1985 col produttore/chitarrista Declan Sinnott. Un album che è diventato un marchio di fabbrica per Mary Black, dimostrando la sua abilità di scoprire alcuni tra i più talentuosi autori di canzoni contemporanei, valorizzandone le composizioni con la sua voce e proiettandole su scala mondiale. Il San Francisco Chronicle parlerà di lei come di "Una delle migliori interpreti in circolazione". "By The Time It Get's Dark" del 1987 vede Mary ampliare il proprio repertorio, che incrementa il valore di canzoni come quelle di Richard Thompson e Sandy Denny presentandole con la qualità della scrittura irlandese, con la sua personalissima combinazione Irish di etereo e terrestre. Il Telegraph ha descritto la sua voce come "serena e tremendamente bella". Il seguente "No Frontiers" sarà uno degli album irlandesi più venduti del 1989, e apre a Mary nuovi mercati in Europa, Stati Uniti e Giappone. "Babes in the Wood" del 1991 arriva diritto al No.1 nelle charts irlandesi e la porta a esibirsi in due spettacoli tutto-esaurito alla Royal Albert Hall. Nella prima tournée nel Regno Unito Mary riceve ottime recensioni dal Guardian, dal Times e dal Telegraph. "The Holy Ground" del 1993 è disco di platino il giorno stesso della sua uscita. Seguono cinque date tutto-esaurito al Point Theatre di Dublino, davanti a 20,000 spettatori in una settimana. "Circus" del 1995 raggiunge il No.16 delle charts britanniche, a tutt'oggi il suo disco più venduto in UK. Forse ancor più gratificanti dei premi e dei riconoscimenti ottenuti sono il rispetto e l'ammirazione che riceve da importanti artisti. Mary ha registgrato e si è esibita dal vivo con personaggi del calibro di Emmy Lou Harris, Mary Chapin Carpenter, Joan Baez e Van Morrison. “Shine” del 1997 prende una nuova direzione. Mary chiede al noto produttore americano Larry Klien di lavorare al suo album che, registrato a Los Angeles sul finire del 1996, in molti hanno giudicato tra i suoi più riusciti. “Speaking with the Angel” mette ancora una volta sotto i riflettori alcuni dei migliori scrittori di canzoni irlandesi, tra cui i suoi favoriti Shane Howard, Noel Brazil e Steve Cooney. Nel recensirlo la più importante rivista di musica irlandese, Hot Press, dice: “Se cercate una pietra miliare dell'eccellenza, l'affermazione di una vita, questo è l'album che fa per voi. Sbalorditivo”. Nell'ottobre del 2001 esce una corposa raccolta di sedici canzoni, provenienti dagli ultimi dieci anni del suo percorso artistico. In questo “Best of” ci sono anche due nuove registrazioni, oltre a un bonus CD che raccoglie pezzi dal vivo, duetti e registrazioni di studio inedite. “Still Believing” è un documentario girato nel 2002 per celebrare la vita in musica di Mary, che racconta la sua storia partendo da dove è nata, nel centro di Dublino, sino ai giorni nostri. Seguono le registrazioni live con la sua band filmate nella serata finale di una settimana in cartellone all'Olympia Theatre di Dublino, uno dei suoi locali preferiti. Sia il documentario che le riprese dal palco all'Olympia fanno parte del DVD MARY BLACK LIVE, che è accompagnato da un audio CD live registrato in vari luoghi intorno al mondo. Nel febbraio del 2005 Mary e la band cominciano a lavorare nel West Kerry sul nuovo materiale – canzoni di Noel Brazil, Sandy Denny, Bob Dylan, Shane Howard e della stessa Black. I frutti vengono raccolti nel nuovo disco “Full Tide”, pubblicato in Irlanda il 28 ottobre, il primo album di studio dopo sei anni. Nel 2008 Mary ha festeggiato l'anniversario dei 25 anni del suo primo album da solista “Mary Black”. Per l'occasione ha realizzato una speciale compilation registrata in un doppio album “25anni/25canzoni”, contenente 25 canzoni che ripercorrono la carriera di Mary. L'album, pubblicato a metà marzo, ha raggiunto subito il primo posto nelle classifiche, dove è rimasto per cinque settimane; sette mesi dopo era ancora nella classifica dei 40 album più venduti. FORMAZIONE MARY BLACK – voce BILL SHANLEY – chitarra acustica JAMES BLENNERHASSETT – basso PAT CROWLEY – piano e fisarmonica www.mary-black.net