‘Ricercare’ è una forma musicale in uso nel periodo tardo rinascimentale e primo barocco, di carattere improvvisativo, alla ricerca delle possibilità espressive dello strumento. Girolamo Frescobaldi ne è stato uno dei massimi interpreti, se non addirittura il più importante. ‘Ricercare’ è anche il frutto di un’esperienza in luoghi singolari come certe remote aree himalayane o le sponde dell’oceano portoghese, i cui suoni oltre a costituire gli elementi generatori della musica contenuta nell’album, vi sono in parte rappresentati.
‘La fusione di generi musicali e immagini che diventa azione di musica strumentale è la peculiarità espressiva del gruppo. […] nello spettacolo dal vivo coesistono suggestioni visive impostate su sonorità tipiche della musica colta d’avanguardia nelle sue esplorazioni avanzate alle quali si accostano momenti in cui la scrittura, soprattutto pianistica, si fa più tradizionalmente melodica […]. Altrove stilemi di musica classica e contemporanea e tratti jazz sembrano coesistere nelle stesse battute. Non mancano suggestioni da ‘World music’ e anche echi del Minimalismo […][1]