MATS GUSTAFSSON (Swe)
sassofoni
Metafora vivente dell’eclettismo musicale, Mats Gustafsson è considerato in tutti gli angoli del pianeta come uno dei musicisti fondamentali del nostro tempo.
Gustafsson non si discute e non finisce mai di sorprendere, soprattutto per l’agilità con cui si muove tra poetiche estremamente diverse tra loro: dal noise ed energy al freejazz più minimale, fino a sconfinare in progetti ben più fruibili come la Fire! Orchestra.
E’ fondatore anche dei The Thing, eletti da Encuesta tra le 5 migliori live band.
Non meno importanti sono le sue collaborazioni, che lo vedono o lo hanno visto a fianco di musicisti come Joe McPhee, Otomo Yoshihide, Thurston Moore, Jim O’Rourke, Merzbow, Peter Brötzmann e tantissimi altri.
Ha una voce ai vari sax (li suona tutti!) che può essere potentissima, cosa che gli ha donato una riconoscibilità universale, ma anche meravigliosamente delicata.
Il suo solo non sfugge a queste sue caratteristiche uniche, una sorta di montagna russa sonora, che, in assenza di paracaduti, ci porterà dall’astrattismo più sognante a esplosioni adrenaliniche, fino a toccare vette di lirismo riservate a leggende come Archie Shepp o Albert Ayler.