Matteo Fiorino è nato alla Spezia. Ha vissuto a Bologna e da altre parti in giro per l’Italia, ma da buon ligure è andato spesso per mare. La sua è musica in bottiglia, che costruisce grandi storie a partire da piccoli bozzetti. I suoi punti di riferimento, italiani e non solo, sono tanti: da Lucio Battisti a Ivan Graziani, da Lucio Dalla ai Beatles. Dopo l’esordio con Il masochismo provoca dipendenza, uscito nel 2015, Fiorino, finalista Arezzo Wave e Premio Buscaglione, tornerà a gennaio 2018 con Fosforo, un disco prodotto da Phonarchia Dischi, dove abbandona l'ironia vernacolare del primo album per una scrittura più asciutta e sarcastica.
Fiorino presenterà live "Fosforo", suonato da Matteo Fiorino, Lidio Chericoni (Shiva Bakta) e Matteo Sideri (Tegu), con la partecipazione di IOSONOUNCANE, Etruschi from Lakota, Ottone Pesante, Calvino e tanti altri. Distaccandosi dalle sonorità folk ’70 del primo album, Nicola Baronti apre la ricerca musicale di Fiorino a un respiro internazionale, in un continuo rimando tra black music, psichedelia, progressive, jazz ed elettronica. Un insieme di sonorità rivela le nuove geometrie compositive tracciate da Fiorino, che abbandona l’ironia vernacolare del primo album per una scrittura più sobria, asciutta e sarcastica: “sarcasmo e arte ci salveranno dal declino dell’umanità.”
Live ricco e coinvolgente! Sul palco Fiorino sarà accompagnato da Lidio Chericoni (Shiva Bakta) e Matteo Tegu Sideri. Imperdibile!!!